Blog di Paolo

Malattia di Parkinson e Tecnica Alexander

da | 17 Ago 2017 | Alexander

Mi hanno diagnosticato la malattia di Parkinson nel 2000.

All’inizio si notava appena, a parte una leggera lentezza e scoordinazione dei movimenti. Tuttavia, dopo otto anni, la malattia era progredita al punto che normalmente non potevo più muovermi senza un deambulatore, e nei giorni migliori usavo il bastone.

Un amico mi suggerì di provare la Tecnica Alexander. Presi un appuntamento con David Moore alla sua Scuola di Tecnica Alexander, tre anni fa. Mi recai da lui in uno dei miei giorni migliori, quando potevo muovermi con il solo aiuto di un bastone.

Sdraiarmi sul tavolo da massaggio fu in qualche modo deludente, perché mi sembrava che non succedeva niente. Ricevevo soltanto delle gentili manipolazioni e allungamenti degli arti. Pensai tra me: un altro spreco di tempo e di energie, come la fisioterapia. Solo dopo essere scesa dal tram che mi riportava a casa, mi accorsi di aver lasciato il bastone alla scuola.

Scendendo dal tram in città mi sentivo così bene che per la prima volta da tre anni mi sembrava di camminare! E camminai per quasi un’ora in città. Quando arrivai a casa, senza nessun ausilio per il cammino, la prima cosa che feci fu di telefonare per fissare un altro appuntamento con David.

Dopo quattro settimane, con tre lezioni a settimana, mi sentivo come nuova. Tuti i miei disturbi se ne erano andati, i dolori alle gambe erano scomparsi, e non avevo mai avuto una postura migliore in tutta la mia vita. Raccomando vivamente la Tecnica Alexander a chiunque soffra di dolori al collo o alla schiena e alle persone colpite dalla malattia di Parkinson.

Klones Kalina, South Yarra

Questa storia è successa a Sydney, in Australia, ma potrebbe succedere ovunque. I malati di Parkinson non sanno di poter trarre beneficio dalla Tecnica Alexander, non lo sanno i medici che li hanno in cura, e spesso non c’è un insegnante nei paraggi. Ma quando queste condizioni si verificano, per il malato si aprono possibilità interessanti che vale la pena di esplorare. È proprio il caso di spargere la voce: contribuisci a far conoscere la Tecnica Alexander tra le persone che convivono con il Parkinson.

Gli studi effettuati dimostrano che la Tecnica Alexander può aiutare le persone con la malattia di Parkinson migliorando il loro equilibrio, la postura, il cammino e lo svolgimento delle attività quotidiane, oltre a ridurre lo stress e la depressione.

Stallibrass C, 2002
http://journals.sagepub.com/doi/abs/10.1191/0269215502cr544oa

Stallibrass C, 2005
http://www.bodyworkmovementtherapies.com/article/S1360-8592(04)00033-6/fulltext

Cohen RG, 2015
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4530098/

Paolo Frigoli

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